Contrattura muscolare: quell’indurimento del muscolo tanto fastidioso che a volte ci fa preoccupare, ne parliamo oggi.
Contrattura muscolare: che cos’è?
La contrattura muscolare è una leggera variazione della contrazione, una è “cattiva”, l’altra è buona. La differenza fondamentale sta nel fatto che:
- la prima è involontaria e ha un ruolo di protezione
- la seconda è volontaria e ha un ruolo di azione o postura
La contrattura muscolare quindi è una contrazione involontaria di alcune fibre del muscolo: più fibre sono coinvolte, più è percepibile. Il dolore spesso accompagna questo fenomeno ed è dovuto a due fattori:
- Il muscolo restando contratto allunga dei tessuti circostanti stressandoli
- Il muscolo stesso muovendosi contro se stesso crea squilibrio e provoca dolore
La domanda seguente è:
Perchè il muscolo si contrae involontariamente?
Alla base di una contrattura muscolare c’è la percezione di un pericolo da parte del corpo, proprio come accade per il dolore. La contrazione involontaria di alcune fibre di quel muscolo dovrebbero quindi proteggere quella parte del corpo, tenendola ferma. Viceversa in altri casi è dannosa e da qui derivano due situazioni completamente diverse:
- contratture da proteggere e sostituire (buone)
- contratture da sciogliere (cattive)
Per capire meglio è bene fare degli esempi pratici.
La contrattura buona
Paolo oggi è andato a casa del suo amico Mario che stava facendo un piccolo trasloco. Dopo averlo aiutato cenano insieme e Paolo torna a casa sua a dormire. La mattina dopo Paolo sente la schiena bloccata, e se cerca di muoverla prova un certo dolore nella zona. Paolo ha sovraccaricato la sua schiena ieri facendo il trasloco e oggi la sua muscolatura lombare sta cercando di evitargli ulteriori movimenti che possano irritare ulteriormente la parte. Soprattutto il primo giorno (o i primi due massimo tre) la contrattura è positiva, perchè comunica a Paolo che ieri ha esagerato con la schiena e oggi è meglio se riposa. Nei giorni seguenti la contattura si risolverà spontaneamente, se non dovesse capitare Paolo farà degli esercizi per recuperare il controllo della muscolatura lombare.
La contrattura cattiva
Mauro passa ore e ore davanti allo schermo del pc, è un grafico. Da alcune settimane prova un dolore sempre più insistenze della zona posteriore del collo, vicino all’attaccatura con la scapola. Molto probabilmente Mauro ha sviluppato una contrattura all’elevatore della scapola, come? La posizione ferma e probabilmente in eccessivo allungamento del collo e della spalla di Mauro ha portato il muscolo a cercare di proteggersi, sviluppando una contrattura. In questo caso però il muscolo cercando di proteggere se stesso non fa un buon lavoro perché si muove ancora meno e peggiora il suo stato di immobilità. Mauro dovrà sciogliere la contrattura al suo elevatore della scapola e ritrovare una buona posizione della sua spalla e del suo collo, oltre a fare della terapia del movimento per tutto il corpo.
Come trattare quindi una contrattura?
Prima di tutto è bene capire quali sono le azioni da evitare, che non servono a nulla oppure possono addirittura peggiorare la situazione.
Ghiaccio? NO!
Il ghiaccio si deve usare solo in particolari casi. Quando c’è stato un trauma (una storta o un colpo) e solo sugli arti. Meglio comunque in questi casi usare una pezzuola bagnata fredda, come quando avete la febbre. Nel caso delle contratture, di qualsiasi natura siano, il ghiaccio è sconsigliato
Antinfiammatori? NI!
Capitolo delicato. Di fatto se siete abituati ad usarli in caso di dolore non sarò io a vietarne l’uso. Se il dolore della contrattura è soprattutto di tipo meccanico beneficerete poco dell’effetto del farmaco. Inoltre un muscolo contrattto da più di qualche giorno potrebbe avere delle aderenze che il farmaco non può sciogliere, e quindi non risolve il vostro problema. Usarli quindi con cura.
Riposo? Meglio di no!
A meno che la vostra contrattura sia di grossa portata (non riusciate nemmeno ad alzarvi dal letto) il riposo è sconsigliato, perché?
- perché la contrattura è lì apposta per far sì che possiate muovere tutto il vostro corpo tranne la parte colpita
- perché il ritorno all’attività quotidiana facilita i tempi di recupero e in ogni caso il riposo non migliora i problemi cronici
Attività fisica? Sì con attenzione
Nel caso i cui sia un muscolo degli arti a essere coinvolto l’attività fisica è una lama a doppio taglio. Da una parte riattivare il muscolo potrebbe rompere la catena patologica della contrattura cronica, dall’altra la mancata elasticità del muscolo potrebbe portare a una lesione. E’ abbastanza frequente durante un allenamento che prima di uno strappo o uno stiramento abbiate sentito il muscolo “indurito”. Meglio quindi approcciare l’attività fisica con gradualità, aumentando peso e velocità dell’esercizio. Appena sentite la parte affatticata interrompete l’esercizio e proseguite poi il giorno successivo o dopo due giorni.
Fisioterapia? Sì, sì e ancora sì
Avrei potuto scrivere massaggio, e non avrei sbagliato. Il problema è che il massaggio come termine generico può farvi finire nelle mani di un massaggiatore del benessere o comunque non abilitato al massaggio terapeutico. Meglio andare in cerca di un fisioterapista, il quale potrà utilizzarlo come strumento terapeutico avendo però anche la capacità di riconoscere situazioni dove lo stesso non è consigliabile. Fisioterapia sì perché:
- tramite la valutazione può trovare la causa alla base dello sviluppo della contrattura
- con il massaggio può andare ad agire sulle aderenze che a volte vengono a svilupparsi nel muscolo contratto
- può integrare il trattamento con esercizi da eseguire con lui oppure in autonomia
Contrattura muscolare: tempi di recupero?
Una contrattura muscolare si può risolvere anche nel giro di pochi giorni, se è figlia di un sovraccarico temporaneo. Meglio quindi se non è il muscolo il diretto responsabile della stessa ma i tessuti circostanti. Attenzione però, se è risolta la contrattura non è detto che sia risolto anche il danno collegata ad esso.
Se la contrattura è del muscolo stesso siamo di fronte a situazioni spesso croniche, a parte poche eccezioni (vedi prossimo paragrafo). Una contrattura presente da diversi giorni (settimane/mesi) può impiegare 2 o 3 sedute di fisioterapia per scomparire, a patto che sia l’unico problema di quella zona del corpo. Parliamo quindi di 14 fino a 28 giorni di recupero nei casi più complessi, compresi i giorni necessari a riequilibrare la muscolatura.
Una contrattura atipica, quella post allenamento
Una contrattura sviluppata in seguito ad un allenamento (magari in palestra) potrebbe essere dovuta alla fase di rimodellamento del muscolo dopo l’allenamento. E’ benigna e si può lentamente caricare il muscolo già dal giorno successivo, a patto di essere graduali e pianificare con un personal trainer il carico di lavoro.
Pratico la corsa in montagna come hobby da alcuni anni, ho sviluppato una contrattura ai flessori della gamba dx da circa quattro settimane, dopo alcuni giorni sono stato visitato da un fisiotetapista che mi ha manipolato e fatto sparire il problema al 90 %, oggi però durante una gara mi è venuta una fitta e ho dovuto fermarmi subito. I massaggiatori presenti alla manifestazione hanno cercato di decontrarmi, ma mi hanno detto che secondo loro i muscoli sono al limite dell’infiammazione e consigliano un mese di riposo dall’attività. Adesso posso camminare regolarmente ma mi fa male a salire le scale. Farmaci prescritti dal medico Brufen e Muscoril. Lei cosa consiglia?
Buongiorno Alessandro, da quanto mi racconta c’è il sospetto che il muscolo sia andato incontro a una lesione. Di fatto quello che le hanno detto va bene, salvo che per capire correttamente quando ritornare all’attività atletica è bene che un fisioterapista la valuti in quanto è l’unico modo per sapere con discreta esattezza la “caricabilità” del muscolo. Inoltre un corretto set di esercizi dosati ed eventualmente della tecar per accelerare i tempi di guarigione sarebbero una perfetta integrazione. A discrezione del suo medico eventuale ecografia per valutare “il danno” (a scopo assicurativo per esempio).
Le auguro un buon recupero.
Cordialità
Buongiorno durante la partita di calcio ho sentito tirare il polpaccio e di conseguenza ho avvertito un dolore dietro la coscia non ho chiesto subito il cambio ma dopo poco sono stato costretto, ora quando cammino avverto un leggero dolore sia al polpaccio che dietro la coscia, purtroppo domenica abbiamo una partita clou per il primato. Cosa mi consiglia di fare per poter far parte di quella partita?
Nulla lasci stare, è facile che si faccia male ancora di più e sia costretto ad uscire dal campo molto presto. Purtroppo qualsiasi cosa non può aiutarla se ha avuto un problema muscolare bisogna mettere in conto almeno 14/21 giorni di riposo.
Buona sera dottore io mi sento contratto dal collo alla schiena ho fatto una risonanza con minime protrusione alle vertebre C3-C4 C4-C5. Avverto anche dei mal testa e pressione alla testa, specialmente al mattino mi sveglio con il mal di schiena. Assumo antinfiammatori ma senza efficacia. Mi sento tutto contratto. Il neurologo mi ha detto che non centra niente la protrusione e che gli antinfiammatori non fanno al caso mio. Solo fisioterapia mi ha prescritto. Posso chiedere un suo consulto e perche gli antinfiammatori non agiscono nel mio caso?,faccio dei leggeri sforzi al lavoro ci tengo a precisare. Ora sono in ferie. Grazie dottore
Salve Davide,
gli antinfiammatori potrebbero non servire in quanto il dolore che percepisce è di origine meccanica e quindi non è condizionato da una infiammazione chimica.
Provi con la fisioterapia con fiducia e vedrà sicuramente dei miglioramenti.
Stia bene.
Salve dottore. 10 anni fa, facendo una salita in corsa veloce ho sentito come una pallottola nella parte anteriore del quadricipite. Da qualche giorno, dopo fare una camminata con scarpe inadeguate si me ha fatto un nodo nello stesso punto. Non è proprio doloroso ma mi preoccupa…eome si scioglie?
Le ho risposto nell’altro commento, si deve fare visitare per capire che cos’è in modo che poi non ritorni più…
Salve dottore dopo uno sforzo fatto 2 mesi fa su lavoro mi era venuta male vicino la scapola risolta in una settimana dopo un paio di mesi altro sforzo ma ora quando quando spingo un po’ il muscolo sento un leggero dolore se invece mi muovo il dolore non lo sento tranne che non faccia uno sforzo
Può essere rimasto un risentimento nella zona a livello muscolare o articolare, meglio farsi vedere prima che peggiori dopo un ulteriore sforzo.
Cordialità
Un nodo evidente al tatto che afetta il cuadripicite parte frontale come si scioglie
Bisogna capire che cos’è e se è da sciogliere…deve fare una visita dal medico prima….
Oksalve dottore è da circa una settimana che ho dolore nn costante ma dipende i movimenti…e anche quando dono in posizione supina di avvertire il dolore che parte dal collo scendere e diramarsi a dx e sx. Ho fatto puntura voltare con muscoril ma nn risolvendo nulla …ho fatto rx dorso nulla lombare ci sono alcune vertebre che ora nn ricordo …come potrei curarla secondo lei …fare attività mi aiuterebbe oppure fisioterapia? Grazie
è bene l’attività fisica ma almeno per un primo periodo la fisioterapia può essere d’aiuto!
gg
Salve,
Mi sono operata al piede e di notte accade che qualche ora dopo essere andata a dormire mi sveglio perche dal gluteo al piede della gamba operata mi si contraggono i muscoli. Ho un forte senso di fastidio perenne di intorpidimento dell arto interrotto da questi “scatti involontari” dei muscoli con relativo inrigidimento.
Come mai accade? Come devo procedere?
Grazie mille
Di cosa si è operata? Ha fatto una anestesia spinale o totale? Quanto tempo è passato dall’intervento? Potrebbe essere dovuto all’anestesia e quindi passare spontaneamente, ma se fosse passato più di 1 mese andrei a farmi vedere.
Anche io ho i movimenti involontari e mi fanno male i muscoli. Ho anche sbandamenti come devo fare?Aiutami
Deve fare una visita da un medico prima e poi vedere un fisioterapista signora.
Stia bene
Salve. Ieri ho fatto allenamento come sempre e non ho avuto problemi. Subito dopo un breve stretching (quello solito) ho fatto un automassaggio alle gambe, senza maglietta. Mentre ero piegata a massaggiare le caviglie con il piede dx poggiato su una panca ho avuto dolore nella zona lombare dx. La contrattura (credo) è aumentata nel corso della giornata diventando invalidante. Non riesco più a piegarmi né a girarmi nel letto. Sto bene solo distesa sul fianco nel letto. Cosa può essere accaduto? Non ho mai sofferto di mal di schiena. Posso fare passeggiate per favorire la guarigione? Posso allenarmi o quanto dovrei aspettare? Grazie.
Lieve distorsione alla schiena oserei dire. Ok camminare. Allenamento sì alleggerendo i carichi (magari aspettando 2/3 giorni) se il dolore lo permette. Se dolore forte chieda in farmacia per antinfiammatorio.
Cordialità
Salve sono una ragazza di 22 anni.. Quando avevo 18 anni ho preso il posto di mio fratello nella pizzeria di famiglia e sono una pizzaiola. Da allora ho avuto problemi alla spalla destra precisamente nella parte posteriore della spalla sull’elevatore e sul trapezio.. prima provavo questo forte bruciore solamente quando lavoravo, ora è un dolore costante e col passare del tempo peggiora sempre di più. Ho fatto vari esami come rm e eco in cui sono apparse calcificazioni al tendine sottoscapolare e una modesta borsite. Ho fatto e sto facendo tutt’ora varie sedute con il mio fisioterapista, ho fatto la tecar, ultrasuoni, tens senza ottenere nessun risultato… avete qualche consiglio da darmi?
Ps: ho provato a smettere di fare le pizze x circa 6 mesi senza aver nessun risultato positivo. Grazie e buona giornata
Buongiorno. Ci sono delle cose che andrebbero approfondite:
1) che tipo di trattamento le fa il fisioterapista (massaggi, movimenti passivi, esercizi)
2) se ci sono cose a livello di altri distretti che scaricano il loro problema sulla spalla
3) fare le pizze non ha avuto alcun effetto sulla sua spalla, quindi appena risolto un po’ il problema può riprendere la sua attività
Attendo sue.
Stia bene
Salve grazie per la sua risposta. Allora il fisioterapista ha rilevato dei trigger point attivi quindi il fisioterapista mi fa dei massaggi per disattivarli, manipolazioni e mi fa fare molti esercizi di stretching. É da un anno che sono sotto questo fisioterapista all’inizio ho avuto molti benefici però ora col passare del tempo dopo un giorno dal trattamento il dolore ricompare. I vari ortopedici mi hanno detto di smettere di lavorare e che ho una postura scorretta infatti ora ho iniziato a fare anche ginnastica posturale. Cosa intende con la numero 2? Grazie infinite
Intendo che se ad esempio ha le spalle bloccate, ogni volta che le muove possono scaricare il lavoro a livello del dorso.
Che lavoro fa?
Sono una pizzaiola… infatti quando vado in palestra e faccio gli esercizi é come se la spalla destra fosse bloccata.. cosa potrei fare?
Faccia qualcosa di aerobico, fit boxe, corsa, ellittica…
Salve sono un uomo di 50 anni. Soffro da parecchio tempo di tensioni cervicali. È da 10 giorni che ho dolore al muscolo tra schiena e scapola. Ho molta difficoltà a dormire perché pulsa. Ho provato subito beneficio dopo il primo massaggio ma alla notte è ancora un disastro. Volevo sapere se è più consigliato il fisioterapista o l’osteopata. Grazie
Buongiorno Fabio.
Di fatto non esiste una metodica scientificamente più efficace dell’altra nella risoluzione delle contratture, l’importante è la professionalità dell’operatore a cui si rivolge.
Buongiorno
Dopo un all’allenamento in palestra facendo degli slanci indietro con peso sulla caviglia ho riscontrato un dolore sotto al gluteo destro che nei giorni successivi si è allungato fino alla coscia posteriore.
Cosa posso fare ?
Tecar o taping?
Buongiorno Giulia,
faccia una prova, allunghi il muscolo fino a che senta un po’ di dolore, poi provi a contrarlo contro resistenza, se il dolore aumenta è probabile sia una lesione, va verificata l’entità, se il dolore con la contrazione diminuisce può essere una contrattura (è meno grave e può bypassare una visita se non ha fretta di allenarsi di nuovo). Tecar e taping vanno bene entrambi (non nelle prime 72 ore la tecar), però dopo la tecar solitamente la pelle espelle un po’ di crema utilizzata nel trattamento e quindi il tape non aderisce bene…
Buongiorno dottor anch’io ho stessi problemi di Giulia ho, ero sdraiato e mentre mi allenavo ho sentito un piccolo e sordo crack al gluteo destro, il dolore con il passare dei giorni è arrivato fino alle dita dei piedi, con il riposo e antinfiammatori un po’ è passato ma in realtà è sempre li appena faccio uno sforzo mi prende tutta la gamba e mi vengono anche i formicolii. Cosa mi consiglia di fare? Grazie
In questi tempi è difficile trovare medici disponibili, se dalle sue parti c’è un fisioterapista potrebbe valutare se è solo una contrattura del piriforme e risolverle il problema. Viceversa potrebbero essere necessarie visita ortopedica e delle indagini radiografiche.
Salve Dottore, sono un ragazzo di 25 anni. Circa un mese ma mentre mi allenavo in palestra, svolgendo distensioni in panca piana, ho sentito come se la spalla sinistra si contraesse. Il giorno dopo avevo dei leggeri dolori e una sensazione di rigidità che si accentuava quando alzavo il braccio sopra il capo.
Nei giorni seguenti il dolore è diminuito e anche la rigidità, e ora a circa un mese mi fa male quando cerco di toccarmi il fianco destro con la mano sinistra. Questo movimento mi provoca un dolore non troppo intenso come se avessi un tirante nella spalla sinistra che non mi permette di estendere troppo il braccio. In palestra riesco ad allenarmi, anche se con alcuni esercizi sento questo fastidio.
Cos può essere, una contrattura? Grazie della disponibilità.
Se il dolore persiste da un mese è probabile che sia un problema tendineo e va approfondito prima che peggiori o che sia qualcosa di diverso.
Cordialità
Buongiorno, da una settimana ho un dolore acuto, probabilmente da riferire a una contrattura, alla base del collo che si irradia su tutta la scapola e la spalla dx. Il dolore peggiora a riposo e mi impedisce di fare praticamente qualsiasi movimento della testa. Si è presentato durante la notte a seguito di un movimento involontario del collo durante il sonno. In quel momento ho avuto proprio la sensazione di una spina che si conficcasse nel collo. Ho preso di tutto: Voltaren in pastiglie, spray Miotens e Oki con nessun risultato. Qualcuno può darmi un consiglio su cosa posso fare? Sono veramente a pezzi…
Ornella se non risponde neanche agli antinfiammatori come l’Oki è meglio farsi vedere da un ortopedico. E’ improbabile che il movimento scatenante sia avvenuto durante il sonno, bensì sarà successo qualcosa il giorno prima che si è fatta sentire poi durante la notte. Se non può aspettare vada anche subito da un fisioterapista. Sicuramente almeno le darà qualche consiglio su come gestire il dolore.
Stia bene.
Buonasera Dottore sono malata da anni di spondilite anchilosante, son in terapia con il biologico,che mi risollevata dopo anni di dolori, ora da 9 mesi ho forti dolori alle scapole, dalla risonanza la situazione della patologia non è peggiorata, quindi reumatologo mi dice che è una contrattura muscolare, mi ha dato arcoxia, expose e Lyrica da un mese ma non ho grossi benefici, come mi può aiutare, grazie
Se il problema è una contrattura l’unica cosa che potrebbe aiutare è l’arcoxia gli altri farmaci servono a poco nella mia esperienza. Si può provare un approccio manuale, valuti l’intervento di un fisioterapista esperto.
Buon pomeriggio 1 settimana fa sono cascata e mi è venuto addosso un acquario mi sono venuti contusioni sparse ma comincio a sentire dolore alla gamba forte fitte sono stata al pronto soccorso fatto l’asta nulla di rotto cosa devo fare o preso appuntamento x una ecografia
Faccia passare ancora 1 settimana, dove sente male? Quando cammina, a riposo, quando tocca il punto?
Buongiorno,
Cortesemente Le chiedo un parere perche’ sono un po’ sfiduciata… Dalla fine di luglio camminando a lungo in mare con acqua a meta’ coscia (premetto che sono allenata, 2 volte alla settimana corsa lenta/addominali e plank senza aver mai avuto problemi di mai di schiena )ho incominciato ad avere dolore lombare che andava e veniva ,tornava prima raramente e per poco tempo, poi dalla fine di agosto – forse anche in seguito a un po’ di km fatti in auto) e’ rimasto cronico, ho iniziato subito con la fisioterapia (6/7 sedute al momento) il problema e’ migliorato, perlomeno il bruciore che spesso avevo e’ pressoche’ sparito, pero’ i doloripiu’ o meno leggeri persistono,quando faccio certi movimenti e se sto seduta a lungo. Questo nonostante io faccia tutte le mattine, e a volte anche durante la giornata, gli esercizi di stretching assegnatami, sto attenta alla postura e ho anche comprato un cuscino lombare. Ho rifatto il punto con il fisioterapista -che so essere preparato – che mi ha confermato il miglioramento e che e’ normale che ci voglia un po’ di tempo, perche’ il muscolo si e’ infiammato in profondita’- lato sinistro – e insieme abbiamo deciso di associare per ora solo un miorilassante – muscoril – da tre giorni ma non vedo miglioramento, eventualmente procederemo con anti-infiammatorio, lui pero’ come me non e’ pro-farmaci. Sono pero’ stufa e vorrei sapere un suo parere, anche a proposito del fatto se smettere con la fisio o quanto continuare, ho paura di sollecitare troppo la parte! Grazie per la Sua risposta e Cordiali saluti
Sonia
Non c’è il rischio di sollecitare troppo la parte, insista con gli esercizi se possibile discuta con il mio collega se variarne l’intensità anche aumentando se necessario il carico. Quindi avanti con la fisioterapia (magari con meno frequenza) senza paura. Il muscoril in genere lo sconsiglio crea solo problemi.
Che problemi puo’ dare il muscoril? Mi consiglierebbe quindi un altro farmaco coadiuvante alla fisio quindi? Mi chiedevo inoltre se anche lei ritiene normale un recupero cosi’ lungo o mi consiglia visita dal’ortopedico e/o esami medici – Lastra? RM? non avendo mai avuto problemi di schiena non le ho mai fatte in precedenza.
La ringrazio per la cortese risposta
Solitamente sonnolenza e a volte delle sensazioni di instabilità e vertigine. Non posso consigliarle altri farmaci, non è nelle mie competenze.
Io consiglierei di andare avanti con il fisioterapista, in genere sconsiglio se non necessario lastre e risonanza magnetica ma deve parlarne con chi la sta curando…
Stia bene
Salve ho fatto 10 sedute di fisioterapia 5 tecar con massaggio e 5 freince (laser)al collo e dorsali per una contrattura cronica da cattiva postura ( ho sempre spalle alte per cui mi si e’ Fatto contrattura tra spalla e collo) i fisioterapisti mi hanno detto che e’ molto vecchia…come devo fare per risolvere?
Non si è risolta con quello che ha fatto probabilmente perché non ha fatto della fisioterapia ma delle terapie fisiche. Valuti un fisioterapista che le proponga degli esercizi per riprendere controllo dei muscoli del collo.
Ho alzato un peso di 11 kg avendo già problemi di schiena quali protrusioni a livello cervicale e lombare, cervicalgia, atrosi. Ho sentito una fitta in zona dorsale vicino la scapola sinistra. Ad oggi dopo più di 10 giorni ho ancora dolore, in un punto preciso sempre dorsale vicino la scapola sinistra come un coltello infilato,inoltre braccio sinistro indolenzito fino alla mano, Farmaci antinfiammatori,miorilassanti,oppioidi ecc non hanno sortito alcun effetto. Cosa può essere e come posso risolvere? a breve farò rx colonna. grazie
Si è procurata una distorsione a livello cervicale. Proprio come se avesse avuto una distorsione alla caviglia, ha bisogno di aiuto per recuperare il movimento corretto e rinforzare correttamente la muscolatura in modo che non ricapiti in futuro.
Stia bene
Buongiorno dottore,ho visto su internet che risponde alle domande, volevo farne una anche io, una settimana fa ho fatto un movimento brusco col collo prendendo una banalissima bottiglietta di acqua,ed ho sentito crack, tutto ok, passo la notte serena,sveglia faccio le mie cose di routine pulizie e inizio ad allenarmi,con pesi e addominali con mani dietro la nuca..(non sono sportiva lo faccio per non stare troppo fra in questo periodo)… La notte dopo questa giornata forte dolore atroce dal collo a scendere fino alla scapola,braccio destro,formicolio, dita ghiacciate,dolore atroce,facciamo punture, antinfiammatori ma nulla,decidono di darmi deltacortene 25mg, ok trovo LIEVE miglioramento, rispetto a come stavo,ma ho cmq male, soprattutto la notte dormo in una sola posizione ovvero dritta perché le altrei fa male poi il braccio,ma all risveglio fino a quando non metto in movimento il braccio ,sento dolore fortissimo, addirittura sembra che si sia spostato anche davanti alla spalla il dolore.. poi sparisce,però appena sveglia sento troppo dolore.. i movimenti sono ancora lenti almeno posso muovermi.. con oggi sono appena una settimana dall’accaduto e appena 4giorni che prendo deltacortene… Mi dia un consiglio
Credo di averle risposto su Facebook. In ogni caso non potendo agire con la fisioterapia c’è solo da fare movimento ogni tanto e evitare sforzi attendendo la risposta al cortisone..
Buonasera dottore, giovedì sera scorso durante una partita di calcetto ho avvertito un dolore improvviso dietro la coscia durante un allungo repentino della gamba. Mi sono fermato subito, il dolore era sopportabile ma diffuso. Il dolore è rimasto per un giorno, poi ha iniziato lentamente a sparire. Sin da subito ho utilizzato soltanto la borsa dell’acqua calda e riposo dall’allenamento (fatta eccezione per l’ovvia attività del camminare). Premetto che nessun movimento mi è di fatto mai stato impedito, ho potuto sempre fare le scale, camminare, piegare la gamba. Sono passati 6 giorni e ora avverto dolore soltanto quando assumo la posizione del “guidatore” (e infatti quando sono alla guida il fastidio è maggiore). Il dolore si acuisce quando, sempre con l’angolazione di 90 gradi tra coscia e tibia, chino la schiena in avanti. Rimane comunque sempre assolutamente sopportabile. E’ un dolore concentrato, che proviene dal cuore della gamba. Se quando ho la schiena chinata in avanti premo con la mano sul muscolo, il dolore è leggermente più intenso. Tra l’altro guardandomi allo specchio mi sembra che la coscia destra sia un po’ più “grossa” della sinistra, proprio al centro della stessa. Cosa mi consiglia di fare? Sinceramente per la quantità di cose che posso comunque fare senza dolore mi verrebbe da escludere la presenza di una lesione grave. Grazie in anticipo
Marco mi scusi ma mi ero perso il suo commento, avrà risolto nel frattempo? Spero di sì…sembra comunque una lesione muscolare, passato ormai più di un mese immagino si sia risolta…
Stia bene
Buona sera Dottore premetto che ho 61 anni e faccio attività fisica regolarmente (ciclismo) in media dalle 13/14 ore a settimana anche in modo abbastanza intenso, in questo periodo di quarantena dovuto alla pandemia ho continuato a fare attività fisica indoor con la con stessa frequenza delle uscite (quattro sedute settimanali) più brevi ma molto più intense, alla riapertura ho ripreso gradualmente l’attività fisica ma una mattina pedalando in discesa sulla mia mtb passando su un rapporto lungo a freddo ho sentito come un fastidio nella parte bassa della coscia all’altezza più o meno del ginocchio diciamo una decina di centimetri nela parte esterna, da allora convivo con questo problema, premetto che non ho mai smesso di pedalare anche se provo fastidio un doloretto “piacevole” ma comunque debilitante, presumo sia solo una contrattura, ho usato un prodotto farmaceutico, da qualche giorno uso un foam roller per l’automassaggio e oggi ho fatto un uscita di 4 ore e devo dire che per le prime due ore il fastidio é stato molto blando, poi é aumentato. Vorrei da lei un parere ed un consiglio su come comportarmi e se rischio di peggiorare la situazione evitando di interrompere l’attività fisica?
Grazie di tutto.
Salve Michele, se il problema peggiora dopo un po’ che pedale è più facile che sia un affaticamento che una contrattura, ovvero dovrebbe evitare di sovraccaricare la parte. L’ideale sarebbe una valutazione con un fisioterapista, ma se non può allora provi a ridurre per qualche giorno l’intensità degli allenamenti o se non può non arrivi al punto di sentire il fastidio.
Stia bene
Grazie Dottore, avevo ipotizzato anche io un affaticamento, proprio ieri mi sono fatto vedere velocemente da un mio amico che fa il fisioterapista e toccando la parte interessata mi ha tranquillizzato un pò, in pratica mi ha dato i suoi stessi consigli, la cosa strana é che quando sento il fastidio spesso passa quando spingo di più per poi ritornare piano piano se pedalo in agilità, seguirò il suo consiglio, oggi per esempio sono stato tentato dall’uscire ed osserverò tre giorni di riposo, vediamo se migliora un pò la situazione. La domanda é quindi quando c’é una situazione di affaticamento la situazione può perdurare se non recupero adeguatamente essendo quasi un mese che mi perseguita la cosa ???
Esatto se non si rispetta il muscolo non guarisce correttamente e poi recidiva.
Quanti giorni mi consiglia di fermarmi dunque, per il weekend vorrei riuscire ad uscire posso o mi consiglia uno stop più lungo ???
è complicato darle un tempo perché teoricamente dopo un affaticamento ci si ferma 20/28 giorni a seconda dei sintomi, avendoci corso su per diversi giorni è difficile da valutare, dovrei visitarla;
Buongiorno dottore, un giorno avevo sollevato una cassetta di legna ovviamente x nn sporcarmi la tenevo distante dalla pancia,come ho iniziato il movimento di torsione ho sentito una fitta dietro la schiena centrale … a fine serata il dolore si protrae dal centro schiena fino al centro della cambia toracica lato dx ..il gg successivo dottoressa gel oky riposo ma il dolore mi aumenta sempre di più le notte erano in bianco al punto vado dal fisioterapista e mi dice che ho una vertebracontratta sciolta due ore starai bene da li declino totale ,vado al pronto soccorso raggi niente di rotto cura punture di cortisone muscoril pomate voltaren e un altra pastiglia x contratture che nn ricordo il nome …. tutto ciò sono passati 15 gg io sono ancora limitato e quando sforzo con i movimento il gg dopo sono come al primo giorno se consigli x me grazie
Buongiorno Massimo,
si sarà fatto una distorsione della colonna (colpo della strega). Dopo 15 giorni se ha ancora tanto male va assolutamente preso in carico da un fisioterapista (e si muova ma senza portare carichi).
Buongiorno,da un mese e mezzo ho dolori cervicali che scendono fino al trapezio,il tutto a sx,premetto che a dx ho una ernia che comprime il midollo.Assumo farmaci tutti i gg,incluso norfina per via endovenosa,cortisone,oppioidi,per non parlare di brufen 800,oki etc,senza nessun beneficio.Sto facendo sedute fisioterapiche,idem:nessun beneficio. Sono stremata,vorrei almeno dormire serenamente. Mi delucidi Dottore.
Saluti.
Mi sembra un po’ troppo intensa tutta questa cura, chi la sta seguendo? Non la posso “delucidare” così, mi dica di più: come ha iniziato a farle male, è caduta, ha avuto un incidente anche in passato? In un mese e mezzo mi sembra difficile abbia già preso tutti questi farmaci…poi l’ernia a destra non ha nessun collegamento con la sinistra…che fisioterapia sta effettuando? Dove?
Buonasera dottore, dal mese di marzo dopo un dolore alla cervicale con dolore alla nuca e al collo e varie sedute di LASER e tecar ho ancora il muscolo trapezio contratto il dolore parte dal collo fino alla scapola e gira anche davanti sopra il seno. L’ortopedico mi ha prescritto l’agopuntura. Non so più cosa fare sono 5 mesi e sto impazzendo
Mi aiuti Grazie
Come posso aiutarla Orlanda…ora sono in ferie ritorno il 1 di settembre…
Buongiorno dottore,
In piedi sollevando il braccio destro e tenendolo esteso sento dolore dentro la spalla nel range di 20 cm sotto fino a 20 cm sopra il livello della clavicola. Provo dolore all’articolazione anche la notte se dormo appoggiato sulla spalla destra.Può dirmi di cosa si tratta e consigliarmi a chi rivolgermi? Grazie.
Buongiorno Marco, meglio approcciare il problema con l’ortopedico (meglio se specializzato in spalla) ma anche un fisioterapista esperto va bene. Può essere un problema posturale che ha infiammato tendini, capsula e/o muscoli.
Stia bene
Buonasera dottore , volevo un consiglio su come comportarmi ….dalla quarantena svolgo attività fisica in casa tramite fix fit un applicazione che consente di fare gli esercizi in maniera equilibrata e con video istruzioni con l.uso di pesi, cavigliere , squat, affondi etcc etcc…
A volte anche salti aerobici…a seguito di questi , spesso ho accusato dolore al fianco sinistro, e da lì dolori, ma soprattutto indolenzimento su tutta la zona lombare al fondo schiena già da 15 gg così….
A momenti della giornata sto un po ‘ meglio , a volte camminando mi ritornano. Sapevo di avere i reni mobili infatti per avere chiarimenti sono stata dall’urologo, il quale mi ha detto che posso riniziare palestra ma senza saltare ….ho fatto anche un eco all’addome completo , dove mi e ‘ stata vista la renella, e anche da li ho iniziato a bere 2 litri , e un imtegratore…l.urologo mi ha detto nn essere nulla di grave ….
E mi ha prescritto per il dolore alla schiena gel voltaren, e brufen 600 mg 1 volta al di…la cura mi termina domani ma io sto sempre alla solita maniera sento sempre questo gran indolenzimento ai lombari.. e dunque nn ho più iniziato a fare palestra..
Che mi consiglia ? Sentire uno specialista ? … posso iniziare la mia palestra pur avendo questo indolenzimento ? Grazie mille per i consigli
Deve valutare con un fisioterapista (lavoriamo anche in questo periodo) quali esercizi può eseguire a quali lasciare per un periodo successivo. Così a distanza non saprei dirle di più e le farei un torto.
Stia bene.
Buongiorno dottore,ho una protrusione c3 c4 e da un po’ quando ruoto il braccio sinistro sento degli scricchiolii a livello scapolare e mi prende un fastidio al piccolo pettorale sx con qualche fitta intercostale..cosa mi consiglia per far sparire questo dolore che mi crea tanta ansia?grazie mille
Buongiorno Antonio, gli scricchiolii non sono sono sicuramente collegati alla protrusione, in generale avrà un problema al cingolo scapolare in toto; un buon fisioterapista può esserle d’aiuto.
Stia bene
Salve dottore, premesso che sono un runner , da piu di 6 mesi mi porto dietro una contrattura al quadricipite destro , se non forzo nella corsa alla fine riesco a finire la gara e a non accusare dolori , invece al contrario appena vado piu’ forte il dolore e lancinante e mi debbo fermare in piu’ da qualche giorno provo nella corsa come un senso di rigidita’ della gamba che mi blocca l’articolazione e il dolore e’ insopportabile tanto da dovermi fermare . Che consigli mi da e cosa fare , grz anticipatamente un forte abbraccio di Immensa Stima
Buongiorno Francesco, faccio una congettura (ovvero ipotizzo una cosa senza visitarla, la prenda così com’è, non è una diagnosi), sembra una lesione muscolare non guarita, meglio fare un ecografia per approfondire. Nel frattempo corra piano se non le crea dolore altrimenti interrompa completamente la corsa.
Stia bene
Buongiorno dottore, ieri durante una partita di calcetto forse perché non mi sono riscaldato bene, quando ho tirato si è indurito sulla coscia destra sopra lato davanti, adesso quando cammino mi da fastidio, cosa posso fare? Martedì ho un partita importante. Grazie
Può farsi vedere da un fisioterapista ma se non ne ha la possibilità dovrebbe evitare di giocare rischiando ulteriori infortuni, le probabilità sono elevate.
Buongiorno dottore,
sono una ragazza di 27anni, a inizio aprile ho fatto un esercizio sbagliato a casa con una ketebell che mi ha provocato una contrattura a livello cervicale (penso che il problema era già latente) mi ha provocato rigidità, dolore al collo , elevatore della scapola sopratutto e senso di sbandamento (avevo già avuto episodi del genere durante l’anno ma molto lievi). Ho fatto già 3 sedute con il fisioterapista (le prime due dove ci siamo concentrati su allungamenti e streching )dopo stavo meglio a livello di mobilità alla terza seduta dove ho ripreso i pesi è tornata a contrarsi la muscolatura. Ora non so come procedere se andare in palestra e fare attività solo per gambe
No alessia cerchi di riprendere gli esercizi per le braccia ma sia più graduale nella scelta del peso e nella velocità di esecuzione.
Stia bene
Buongiorno Dottore, a metà luglio ho avuto un forte dolore muscolare ad entrambe le gambe nella parte posteriore tra metà gluteo e metà coscia ( forse un allenamento a cui il mio fisico appesantito e non allenato non ha retto) e per i giorni successivi avevo dolori lancinanti quando mi alzavo e quando mi sedevo. Poi una volta in piedi dopo qualche secondo l’intensissimo dolore si calmava per poi riprendere quando mi sedevo o alzavo di nuovo. Dopo qualche tempo (parlo di settimane) il dolore si è spostato solo a una gamba e ha continuato per un mese, poi ha iniziato a diminuire la dolorabilità al momento di alzarmi e sedermi o sdraiarmi, ma ha continuato un dolore meno acuto, ma più continuo lungo la gamba fino a volte al tallone con formicolii e dolore quando mi giro nel letto. La sensazione è una contrattura costante e dolorosa al gluteo. La fisioterapista ipotizza una compressione. Ora sono quasi tre mesi e anche se rispetto a luglio la situazione è migliorata mi sto iniziando a preoccupare seriamente. Faccio presente che ho iniziato le terapie da poco perché questa estate ho cercato per problemi personali di risolvere con il riposo e che ho un’ernia espulsa in zona lombosacrale. Aggiungo anche che questa estate ho preso 4 kg di botto e probabilmente ho gravato ulteriormente la mia situazione alla colonna. Pensa mi debba preoccupare? Quanto tempo può durare una problematica non curata? La fisioterapista di e che avendolo trascurato ci vorrà più tempo per recuperare…ma leggendo su internet per caso di dolori alla gamba rivelatisi poi cose gravissime sono andata nel panico.
No, non mi preoccuperei, sembra un problema di tipo posturale risolvibile, certo con un po’ di pazienza. Stia bene e continui con la fisioterapia
Buonasera dottore ho 29 anni e da due anni ormai soffro di contratture nella zona dorsale, ho fatto molte analisi rm per escludere possibili problemi alla colonna vertebrale… Finito con le sedute di fisioterapia ormai numerose e di tutti i tipi, sono arrivato perfino a fare la terapia del dolore, il problema per un periodo passa ma appena torno in palestra o faccio uno sforzo le contratture si ripresentano con dolore persistente che mi consiglia?? Sono disperato e credo che smetterò di fare attività fisica ormai… Grazie in anticipo (sono stato da diversi dottori che hanno detto che il problema è muscolare)
Buongiorno Gabriele, il caso sembra complesso. La fisioterapia che esegue ha compreso degli esercizi attivi che la preparassero al ritorno all’attività fisica? Non c’è motivo per il quale non ne esca, dove abita? Posso cercarle un collega in gamba, seguirla a distanza sarebbe complesso…
Stia bene
Buongiorno, da 6 mesi ho una contrattura permanente al gemello esterno della gamba destra. E’ apparso improvvisamente senza alcun sforzo particolare
Amante della montagna adesso devo fermarmi ogni volta che si indurisce per fare strechting.
Questo mi consente di continuare il mio percorso per un pò ma ho sempre paura che da un momento all’altro di procurarmi una lesione .
Ho fatto una decina di sedute di masaggi e Tecar senza alcun risultato.
Consigli?
Fibrolisi?
Grazie
Meno stretching e più esercizi di rinforzo, meglio se si fa guidare da un fisioterapista.
Stia bene
I FANS topici in gel o cerotto medicato possono essere usati tranquillamente per una settimana, arrivando fino a 14 giorni se il dolore muscolare perdura piu a lungo (come spesso accade in caso di strappi muscolari o distorsioni di una certa importanza). Se la sintomatologia non dovesse migliorare o peggiorasse dopo la prima settimana di trattamento, e comunque consigliabile consultare il medico per rivalutare la terapia e avere indicazioni su come proseguire la cura.